04/12/2022
Bellissima idea quella sviluppata dalla Iori s.r.l. , leader nella produzione e distribuzione di carote nel mondo GDO.
Un ottimo modo per veicolare il marchio, infatti, è stato quello di commissionare ai Laboratori Sabatel una produzione di creme mani alla corota a marchio aziendale, da regalare sotto il periodo natalizio a dipendenti, clienti e collaboratori vari.
Il logo ben presente sul vasetto, associato ad una grafica volutamente 'naïf', che richiamasse il mondo naturale, alimentare e dell'agricoltura, permette all'azienda committente di veicolare il marchio associandolo ad un prodotto totalmente diverso dal core-business, ma di sicuro gradimento dell'utente finale.
Una crema mani sarà sicuramente molto più apprezzata dei soliti gadget aziendali e rimarrà a lungo (quantomeno per tutta la durata del vasetto) tra le mani di chi la utilizzerà, e che quindi avrà sempre sotto gli occhi il brand dell'azienda che gliel'ha regalata.
Il prodotto può essere inoltre associato ad iniziative di 'charity', permettendo all'azienda di associare il proprio nome anche a cause nobili, sociali e condivisibili.
03/12/2022
Siamo felici di annunciare la collaborazione con ICONIK, marchio tricologico nuovo, giovane e dinamico che ha deciso di creare la propria linea cosmetica presso i Laboratori Sabatel.
La linea a marchio consta attualmente di 6 referenze:
SHAMPOO IDRATANTE
SHAMPOO ANTICADUTA
SHAMPOO SEBOREGOLATORE
SHAMPOO ANTIFORFORA
LOZIONE FORTIFICANTE CAPELLI
MASCHERA BOTANICA NUTRIENTE
Il packaging è fresco, frizzante e dinamico, con una scelta cromatica che contraddistingue chiaramente ogni singolo prodotto.
Progetto stimolante e divertente al contempo.
29/11/2022
La prima domanda che ci viene chiesta quando veniamo contattati è sempre la stessa:
Quanto costa produrre una linea cosmetica?
Bhè, rispondere in modo specifico sarebbe come rispondere alla domanda: ' Quanto costa un'automobile?'
E a tal proposito la nostra risposta è sempre la stessa: 'Dipende...'
Una fuoriserie non potrà mai costare come un'utilitaria, o come una media berlina. Inoltre si può scegliere un'auto di serie o accessoriata, con colorazioni optional, personalizzazioni e particolarità che faranno sicuramente aumentare il prezzo del veicolo.
Stesso discorso vale per il mondo cosmetico.
Se è vero che si può iniziare a produrre anche con soli 300 euro o giù di lì, è necessario avere ben chiari quali sono i punti fondamentali in una produzione cosmetica.
I riferimenti qui riportati sono ovviamente a grandi linee, dal momento che altri fattori, che vedremo nei prossimi articoli, influiscono sul prezzo finale del prodotto.
UNO:
La formula. Ovviamente il prodotto in sé e per sé rappresenta la cosa più importante. Si può avere una formula Basic, una formula più evoluta o formule top per prodotti di alta fascia. Il tutto dipenderà dalla scelta degli ingredienti, degli emulsionanti, degli attivi, del sistema preservante e della difficoltà intrinseca della formula stessa.
DUE:
Il packaging primario, vale a dira il flacone, il vaso o il contenitore nel quale si intende mettere il prodotto. Opzione diversa potrebbe essere quella dei tubetti termosaldati, ma di solito per questo genere di packaging le tirature sono molto alte (almeno 5000 pezzi)
TRE:
L'etichetta del packaging primario. Anche in questo caso i casi sono molto variegati. Si può optare per una etichetta di semplice carta (sconsigliato perché la carta con il tatto delle mani tenderà a scolorirsi e a rovinarsi) per il PVC (ottimo rapporto qualità prezzo) per il PET (forse il migliore in termine di resa come definizione stampa e colore) o per altri materiali di varia natura.
L'idea della serigrafia o della litografia del flacone risulta essere una scelta molto elegante e di effetto, ma necessita tirature spesso importanti.
QUATTRO:
La grafica: spesso sottovalutato dal cliente, lo studio grafico del prodotto e dell'immagine che si vuole dare è di FONDAMENTALE importanza. In un mercato sempre più visuale, dove si acquista mossi da stimoli visivi, avere o non avere la giusta immagine equivale a sancire il successo o il fallimento di un prodotto.
CINQUE:
Eventuale packaging secondario, vale a dire la scatola esterna del prodotto. Fondamentale per alcune tipologie di cosmetico, meno rilevante per altre (di solito per i prodotti di detergenza in grandi formati)
SEI:
L'inflaconamento. Passaggio conclusivo nella produzione cosmetica è quello legato al dosaggio del prodotto nel proprio contenitore. Anche questo è un passaggio che va conteggiato a parte.
SETTE:
Quantitativi (lotto minimo - piccoli lotti)
Il punto forse più importante. Come è intuitivo da capire, i costi della produzione dipenderanno molto dai quantitativi prodotti. Più si alzano i quantitativi più tutte le voci precedenti scenderanno di prezzo.
Questi sette punti sono i capisaldi di una produzione cosmetica conto terzi. (private label)
Nel prossimo articolo affronteremo invece i costi accessori legati alla messa in commercio di un prodotto cosmetico.
25/11/2022
Profumi, ma non solo.
Odori inconsueti che aprono cassetti di memoria olfattiva che si credevano persi.
Profumi classici e rassicuranti che si fondono a sensazioni olfattive forti, a volte estreme.
La profumeria di nicchia è tutto questo.
Sempre di più si va affermando in questi ultimi anni la tendenza a sperimentare e osare nel mondo della profumeria.
Grandi marchi, si, protagonisti con profumi iconici, presenti nei grandi store e nei grandi negozi duty free degli aeroporti; ma anche piccoli brand emergenti che non hanno paura di osare e che portano sul mercato creazioni intense e dalla grande personalità.
Il profumo non più come nota olfattiva rassicurante ma piuttosto come esperienza sensoriale destabilizzante.
Grande fissaggio, grande scia, grande durata.
Odori rassicuranti e non, in una sfida dove gli accordi più classici della profumeria si fondono con note spigolose e stridenti.
I fiori, i frutti, le note esperiate, boisee, fresche e gourmant, si fondono alla plastica, all'odore delle sagrestie e dei solventi chimici, al sangue e al sudore dei cavalli.
Profumi intensi, passionali, mai banali.
Laboratori Sabatel produce conto terzi profumi di nicchia dal grandissimo valore e dalla intensa personalità anche in piccoli lotti.
13/11/2022
Spesso nella preparazione di prodotti cosmetici conto terzi per clienti che vogliono realizzare la propria linea private label, ci viene chiesto l'utilizzo della vitamina C all'interno della formulazione.
Una delle principali criticità di questa vitamina è la sua alta instabilità e la facilità a ossidarsi a causa dell'esposizione a luce e ossigeno.
La vitamina C pura (acido ascorbico) è un composto in natura idrofilo, vale ad dire affine e solubilizzabile in acqua. Esistono tuttavia delle forme di vitamina C liofile pensate proprio per evitare l'ossidazione e la degradazione della vitamina stessa.
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