Argomento sempre di moda è quello riguardo la presenza dei sali di alluminio nei prodotti deodoranti.
I sali di alluminio Alluminio cloridrato, Alluminio cloruro esaidrato e Allume di Rocca sono ad oggi i più efficaci antitraspiranti che si possano inserire in un prodotto deodorante.





Chi decide di non utilizzare questi ingredienti si orienta alle volte su sostanze alternative (vedi il trietil citrato) che però non hanno proprietà antitraspiranti, bensì si limitano a svolgere una azione antibatterica nei confronti di quei batteri che fermentando il sudore cutaneo sono responsabili dell'odore acre.

I sali di alluminio sono stati alle volte visti di cattivo occhio perchè a cooncentrazioni troppo elevate creano fenomeni irritativi, di arrossamento e prurito.



Questo fenomeno accade perchè il Cloro presente nel sale reagisce con l'acqua di idratazione e forma l'acido, responsabile della sensazione di bruciore ascellare.

Per ovviare a questo problema bisogna innanzitutto stare abbondantemente sotto concentrazioni limite di utilizzo e preferire i sali di alluminio più delicati che il mercato ci offre.

Nello specifico l'Alluminio Cloridrato rappresenta la scelta più rispettosa per il consumatore, dal momento che è il più delicato tra questi sali.

Si potrebbe erroneamente pensare difatti che l'Alluminio Cloruro Esaidrato, grazie alla sua maggiore concentrazione di acqua, sia la scelta più light.
Tutt'altro!
Il sale esaidrato, in virtù della maggiore presenza di acqua, è quello più suscettibile a creare l'acido e di conseguenza a irritare e a causare l'effetto bruciore sulla pelle.

Personalmente sconsiglio anche l'utilizzo dell'Allume di Rocca.

Nota per i formulatori: sia chiaro che l'Alluminio, essendo un elettrolita, muore dalla voglia di reagire e formare di nuovo un sale all'interno della vostra formula :)

Mai come nelle formule con i sali di alluminio è fondamentale la scelta di un emulsionante non ionico, la presenza di chelanti e la scelta del pH finale adeguato.

Dr. Luigi




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